Gabriele Salvo Buzzanca, Fighting in the metaverse, olio su tela, cm 170×128, 2022
€2,900.00
Gabriele Salvo Buzzanca presenta opere in cui la presenza umana diventa straniante, con esseri turbati, deturpati, svuotati. Si tratta di vittime consapevoli di un mondo e di una società che non ammette debolezze e fallimenti.
Un mondo patinato, dai colori accesi e plasticosi, ci invita a godere delle sue peculiarità; albe e tramonti sempre spettacolari, possibilità infinite di realizzazione, una vita da copertina, immortalità. L’Io primario subisce un processo di riadattamento alla normalità post-umana. Non accoglie l’idealizzazione della vita e dell’uomo del terzo millennio fatta di calcolo, logica, autodeterminazione ed assenza di empatia, espansionismo e manipolazione genetica, dove chi non è adatto ne è escluso dalla partecipazione. Il sangue, come linfa vitale, si manifesta sporcando quelli che sono i prerequisiti necessari per la sopravvivenza nella società futura (uomo perfetto, uomo macchina, uomo Dio).
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Sull’opera e la serie “Landscape”
In questa serie il tema centrale è il territorio di appartenenza inteso come luogo, parte di un vissuto, che crea e suscita in me relazioni, riflessioni e legami molto intimi.
Tutto nasce da un’emozione, qualcosa di visto, esplorato che si amplifica ed acquista sempre più valore dentro di me. In questa serie ho riscontrato un forte interesse per il dato cromatico.
L’immagine si presenta essenziale, quasi fosse senza tempo.