Riccardo Paternò Castello, Ultima Cena (da Valentin de Boulogne) – dalla serie Pitture nere, solventi e polveri su tessuto, cm 125 x 230, 2020
€7,100.00
Riccardo Paternò Castello, Ultima Cena (da Valentin de Boulogne) – dalla serie Pitture nere, solventi e polveri su tessuto, cm 125 x 230, 2020
Le opere di riferimento da cui scaturiscono i suoi lavori sono tratte principalmente dal repertorio rinascimentale e barocco. È il caso di grandi classici dell’arte fra cui “L’Ultima Cena” da Valentin de Boulogne o la “Madonna dal collo lungo” dal Parmigianino. Le scene vengono distillate di tutti gli “orpelli”, dei significati reconditi e portati all’essenza della rappresentazione. I personaggi, talvolta, perdono le loro caratteristiche fisionomiche pur mantenendo una propria riconoscibilità data dalla posizione o dalla postura assunta. Il celamento d’identità crea in chi guarda turbamento. Ma l’indefinitezza stuzzica l’interazione del fruitore, chiamato a porsi delle domande, a tirare fuori le proprie congetture. È come se i personaggi acquisissero una maggiore profondità d’animo in cui chi guarda può fare introspezione.
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