Giuseppe Costa, Requiem, grafite su carta, cm 34×24, 2012
€650.00
Interessato principalmente all’indagine della realtà geografica di un luogo in relazione alla banalizzazione del paesaggio inteso come stato d’animo. Suggestione romantica, esplorazione dell’ignoto, fascinazione per l’estetica delle immagini spaziali, sono i costituenti di un personale immaginario da cui attingere per la realizzazione di disegni a carboncino, pastelli o grafite su carta, monocromi ambigui che nella loro evanescenza si aprono a molteplici livelli di interpretazione. Tutte le immagini sono restituite attraverso un processo di polverizzazione del medium. Il racconto visivo si intride così di una vaporosa atmosfera pulviscolare che cristallizza immagini ad indistinta definizione. Sentimentalismo e anaffettività si mescolano.
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Dalla serie “Mimesis”.
Giuseppe Costa, Senza titolo, grafite e pastelli su cartoncino, cm 18,5 x 25, 2015
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Federico Severino, Piccola porzione di paesaggio, pastello secco su cartoncino vegetale, cm 16,5×12, 2017
Federico Severino, Piccola porzione di paesaggio, pastello secco su cartoncino vegetale, cm 16,5×12, 2017
Sull’opera e la serie “Landscape”
In questa serie il tema centrale è il territorio di appartenenza inteso come luogo, parte di un vissuto, che crea e suscita in me relazioni, riflessioni e legami molto intimi.
Tutto nasce da un’emozione, qualcosa di visto, esplorato che si amplifica ed acquista sempre più valore dentro di me. In questa serie ho riscontrato un forte interesse per il dato cromatico.
L’immagine si presenta essenziale, quasi fosse senza tempo.Giuseppe Costa, Smaltino, pastelli su carta, cm 55×35, 2018
€1,200.00Pastelli su carta, cm 55×35, 2018